La Zona è basata sul presupposto che il funzionamento adeguato dei maggiori sistemi fisiologici dipende dal corretto bilanciamento dei nostri ormoni, il che è influenzato dalla dieta.
E’ chiaro che il raggiungimento della salute ottimale è possibile in uno stato di bilanciamento ormonale.
Gli ormoni che giocano un ruolo fondamentale sono in particolare Insulina e Glucagone, ormoni endocrini che vengono prodotti nelle cellule alpha e beta delle isole di langherans che sono contenute nel pancreas.
Il loro ruolo fondamentale è quello di regolare l'immagazzinamento del glucosio da parte dell'insulina e la rimozione di esso dal glicogeno epatico da parte del glucagone.
Notevole importanza riveste il ruolo dell'insulina per quanto riguarda la perdita di grasso corporeo, infatti favorisce l'immagazzinamento del glucosio in eccesso sottoforma di tessuto adiposo.
Un modo quindi per tenere sottocontrollo il metabolismo degli acidi grassi e del glucosio è quello di avere sempre un buon bilanciamento di questi due ormoni che come abbiamo gia detto rivestono un ruolo fondamentale per garantire l'omeostasi dell'organismo umano.
Gli sbilanci ormonali, oltre che avere effetti dannosi per quanto riguarda l'accumulo di adipe, ci privano d’energia, negandoci l’accesso al grasso stesso che è stato immagazzinato, e disturbano la focalizzazione mentale, interrompendo lo stabile flusso di zuccheri al cervello.
Mantenere il bilanciamento ormonale è lo scopo della dieta a Zona.
Quando gli alimenti sono assunti nelle percentuali 40/30/30 il nostro corpo migliorerà le sue capacità di bruciare i grassi.
E’ possibile impostare la Dieta in Zona stabilendo la quantità di proteine di cui si necessita, in base al tipo d’attività svolta, al peso corporeo e alla circonferenza del polso.
Una volta determinato il fabbisogno proteico è necessario calcolare le quantità dei carboidrati e dei grassi (mono-polinsaturi) tali da consentire il giusto equilibrio.
Per avere la giusta percentuale dei tre macronutrienti il nostro consumo giornaliero di essi viene diviso in blocchetti, i quali sono composti rispettivamente da 9g di carboidrati, 7g di proteine e 3 g di grassi.
Questi blocchetti andranno poi sommati nelle giuste dosi e distribuiti nei vai pasti e spuntini per andare a ricoprire l'intero fabbisogno giornaliero.
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